Un imprenditore 63enne di Urbania avrebbe sottratto alle casse della sua società 1,3 milioni di euro investendoli in prodotti finanziari e assicurativi in banche di San Marino. E' stato denunciato per concorso in bancarotta fraudolenta aggravata, dalla Guardia di Finanza di Urbino che gli ha sequestrato 200mila euro. L'inchiesta riguarda due società di Ascoli Piceno e Livorno che prima del fallimento operavano nei settori della meccanica e del metallo. L'inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore di Urbino Simonetta Catani.
l.s.
l.s.
Riproduzione riservata ©