Incendio a Sassofeltrio, si sta valutando la tossicità
La tossicità è ancora da definire. Si sta dissipando la nube nera ma il fuoco non si è spento dentro la fabbrica piena di scarti ferrosi e di plastica “Eco Pfu” di Sassofeltrio chiusa per fallimento da dicembre 2011, avvolta dalle fiamme martedì sera. Arriverà lunedì il mezzo che grazie ad un lungo braccio meccanico potrà spegnere il rogo.
Alcuni cittadini si sono sottoposti ad esami per verificare i parametri di tossicità. L'ultima ordinanza emanata dal sindaco prevede lo sgombero della casa immediatamente confinante con il caseggiato, ex gessificio Tomasetti.
Il curatore fallimentare aveva disposto la bonifica della zona e proprio nell'ultima fase il disastro per un fenomeno sottovalutato di autocombustione. Durante il perdurare della nube di fumo, e comunque per i prossimi giorni, si consiglia di tenere chiuse le finestre di casa ed evitare di raccogliere ed utilizzare verdure coltivate nei campi interessati dalla coltre fumosa. Nel video l'intervista a Francesco Formoso, Sindaco di Sassofeltrio
Valentina Antonioli