Iniziato il processo per corruzione a carico dei dipendenti dell'ex servizio di igiene ambientale
Francesca Biliotti
12.30 - Iniziato il processo per corruzione a carico dei dipendenti dell'ex servizio di igiene ambientale
Solo posti in piedi stamattina all'avvio del processo a carico di Paolo Berardi e Davide Mularoni, accusati di corruzione. Accanto a loro sul banco degli imputati l'avvocato Livio Bacciocchi e gli imprenditori edili, all'epoca dei fatti, Marco Mini e Laura Zanetti. Assenti invece gli ultimi due imputati, Michel Philippe Burgagni e l'avvocato Maurizio Proietti: le loro posizioni sono state stralciate e saranno discusse in una udienza preliminare il 18 novembre. Sono subito state scintille per la costituzione delle parti civili: se quella dell'Eccellentissima Camera era scontata, lo era meno quella del sindacato, anzi della sola Csdl, visto la Cdls non compare (compare però il segretario generale Marco Tura tra i testi chiamati dalle difese). Secondo l'avvocato Petrillo, che difende Berardi e Mularoni, e che a fine udienza ha dichiarato che di questo processo non parlerà se non in aula, per rispetto di quelle che ha definito “forme sacramentali” del dibattimento, non c'era motivo per la costituzione della Csdl: “Che danno ritiene di aver subìto?” ha chiesto. La risposta dell'avvocato Gianna Burgagni è stata perentoria, richiamando la legge sulla sicurezza e, soprattutto, il fatto che la Csdl fosse già parte civile in un procedimento per infortunio sul lavoro avvenuto in uno dei cantieri oggetto del processo, con l'infortunato che riportò il 90% di invalidità. “E' l'ipotesi di reato che incide sui diritti dei lavoratori – ha poi rilevato il Procuratore del Fisco – lavoratori tutelati dal sindacato, rientra tra i suoi scopi statutari”. Tra i tanti testi chiamati, non sono stati ammessi i membri della commissione parlamentare d'inchiesta da cui si è appresa la notizia criminis che ha dato l'avvio al procedimento penale. Commissione i cui atti sono rimasti secretati, ha accusato la difesa, che già dalle questioni preliminari promette di dar battaglia.
Francesca Biliotti