Kim Jong-nam: arrestata donna sospettata dell'assassinio del fratellastro del leader nord-vietnamita
Assume sempre più i contorni di una complicata spy-story la vicenda dell'uccisione Kim Jong-nam: il fratellastro del leader nordcoreano Kim Jong-un, morto improvvisamente – probabilmente per avvelenamento – mentre attendeva di imbarcarsi all'aeroporto di Kuala Lumpur, su un aereo per Macao. La polizia malese avrebbe arrestato una “donna vietnamita” - individuata grazie alle telecamere di sicurezza – e sospettata di essere coinvolta nell'assassinio. Le Forze dell'Ordine, inoltre, sono alla ricerca di quattro uomini e di un'altra donna. In precedenza media giapponesi, citando fonti del governo di Tokyo, avevano scritto della morte delle due donne sospettate del delitto, e che erano in corso verifiche.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy