A Lampedusa naufraga barcone di migranti
10:30 - Nuova strage di migranti a mezzo miglio da Lampedusa dopo che un barcone con 450-500 persone a bordo ha preso fuoco dopo essersi rovesciato davanti all'Isola dei conigli. I soccorritori hanno già recuperato 82 corpi, molti dei quali di donne e bambini. Risultano già in salvo circa 150 persone. Ma tantissimi sono i dispersi in mare e il bilancio delle vittime potrebbe salire di molto. Sarebbe stata la decisione di dar fuoco a una coperta per far notare il barcone la causa dell'incendio che ha provocato il naufragio.
Il barcone, su cui viaggiavano circa 500 persone, si è rovesciato a poca distanza dalla riva e ha preso fuoco. L’allarme è stato dato dall’equipaggio di due pescherecci che transitavano nella zona.
Tra i cadaveri recuperati anche quelli di donne incinte e bambini.
"Basta! Ma che cosa aspettiamo? Cosa aspettiamo oltre tutto questo? E' un orrore continuo". Lo dice il sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini, mentre cerca di tenersi informata sull'ennesima tragedia che coinvolge migranti. "Le dimensioni non le conosciamo ancora - dice Nicolini -. Se è vero che erano 500 sul barcone e in salvo già sul molo ce ne sono soltanto 130, è davvero un orrore".
Nel Canale Sicilia, in 10 anni sono morte oltre 6.200 persone, secondo i dati di Fortress Europe: il 2011 l'anno nero, annegate almeno 1.800 persone.