Fumogeni e petardi alla "festa dei cento giorni" riminese
La preside del liceo si è spaventata, e dopo essersi chiusa in bagno, ha chiamato il 112. Sul posto sono arrivati i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rimini, che hanno invitato i giovani a rientrare nelle aule rimanendo davanti alla scuola fino a quando la situazione non fosse tornata tranquilla. Proprio ad una delle pattuglie si è avvicinato il ragazzo con la pistola giocattolo con lo scopo, avrebbe raccontato ai militari, di girare un video da condividere sui social. Il giovane è stato identificato e ora i carabinieri stanno valutando se procedere a denuncia o meno.