Londra: in fiamme il Grenfell Tower, diversi morti, bilancio destinato a salire. Due italiani nella torre
La cronaca
Scioccanti le testimonianze di chi ha assistito con i propri occhi a una scena che ha riportato la paura nella capitale britannica, anche se questa volta il terrorismo non sembra c'entrare e al momento si parla di "incidente". Diversi vicini hanno raccontato di aver sentito i primi allarmi - "al fuoco, al fuoco" - e poi grida d'aiuto dall'interno della torre. "È stato spaventoso, brutto, molto brutto, non ho mai visto nulla di simile, è proprio un incendio enorme", ha riferito un testimone oculare, Tim Downey, alla Bbc. Molti hanno visto cadere detriti e i timori di un crollo, quasi come una ripetizione in piccolo del collasso delle Torri Gemelle di New York, non paiono ancora scongiurati, sebbene l'intensità delle fiamme si sia ridotta dopo oltre 4 ore di rogo e di lavoro senza sosta dei vigili del fuoco. Intanto, un'altissima colonna di fumo plumbeo si levava all'alba nel cielo della metropoli, visibile in buona parte del centro. Sul posto hanno lavorato tutta la notte oltre 200 pompieri, con una quarantina di mezzi e autoscale, dalle quali sono stati indirizzati i getti d'acqua, mentre venivano evacuati numerosi inquilini. Presenti anche decine fra ambulanze, pattuglie della polizia e squadre di soccorso speciale. Il sindaco della città, Sadiq Khan, ha definito l'accaduto "un incidente grave", senza evocare peraltro finora alcuna ipotesi dolosa. La Grenfell Tower, costruita nel 1974, ospita in totale circa 120 appartamenti. Si trova nel Borough (Municipalità) di Kensington and Chelsea, non lontano dalla popolare area di Notting Hill, e ha uno dei sui affacci su Latimer Road, di fronte all'omonima stazione della metropolitana. Di recente era stat avviato un ampio progetto di restauro e risistemazione. E, fra le tante ipotesi, non si esclude che il disastro possa avere a che fare proprio con i lavori.