Prima sentenza del 2016 oggi in Tribunale a San Marino. L'ex presidente del Credito Sammarinese Lucio Amati è stato condannato, dal Commissario della Legge Gilberto Felici, al pagamento di una multa di 6000 euro per offesa a pubblico ufficiale. Il procuratore del Fisco Roberto Cesarini aveva chiesto una condanna a 4 mesi di prigionia. Il giudice ha accordato anche un risarcimento a Banca Centrale da stabilirsi in sede civile. Amati era finito a processo per le frasi rivolte a Patrizio Ettore Cherubini – responsabile della Vigilanza ispettiva di Banca Centrale – e Nicola Veronesi – Direttore dell'Agenzia di Informazione Finanziaria – in videomessaggi divulgati su Youtube il 27 novembre 2014. La difesa di Amati – sostenuta in aula dall'avvocato Arianna Della Balda – si ritiene parzialmente soddisfatta della sentenza e valuterà se presentare ricorso in appello nei termini di legge di 30 giorni.
l.s.
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