Lupo ucciso a Ospedaletto: la Procura apre un fascicolo. Domani l'autopsia
Dura presa di posizione del parlamentare Arlotti, che invoca pene severe.
Questa sera incontro con la cittadinanza promosso dal sindaco di Coriano. La volontà di identificare i responsabili: da sabato mattina i carabinieri della forestale stanno indagando per dare un volto ed un nome a chi ha compiuto un gesto barbaro e vigliacco: l'esemplare di lupo grigio ritrovato appeso ad una fermata dell'autobus di Ospedaletto, aveva circa due anni, è stato ucciso a bastonate come probabilmente domani mattina confermerà l'autopsia, che sarà effettuata all'Istituto Zooprofilattico di Cesena.
Gli inquirenti, coordinati dal sostituto procuratore Davide Ercolani, sarebbero sulle tracce dei responsabili, grazie ad elementi utili arrivati da testimoni e telecamere.
Tutta da chiarire la motivazione che ha spinto i responsabili ad esporre il povero animale torturato ed ucciso: ostentazione o provocazione? Un interrogativo sul quale l'Amministrazione di Coriano ha deciso di confrontarsi. Questa sera incontro tra associazioni animaliste ed ecologiste, mondo agricolo, cacciatori della provincia, Carabinieri e Polizia Municipale di Coriano.
Il deputato PD Tiziano Arlotti auspica l'inasprimento delle pene per simili delitti ricordando che tra le proposte di legge presentate in Parlamento dal Pd ci sono norme per aggiornare il codice penale contro chi per crudeltà o senza necessità è responsabile della morte di un animale, proponendo da 2 a 6 anni di carcere, accanto a multe fino a 20mila euro per l’abbandono di animali e fino a 90mila euro per il traffico delle specie protette.
SB