Maldive: crisi politica e stato d'emergenza

Maldive: crisi politica e stato d'emergenza.
Il presidente delle Maldive Abdulla Yameen ha dichiarato uno stato d’emergenza della durata di 15 giorni, nel pieno di uno scontro frontale con la Corte suprema.
Il piccolo stato nell'Oceano Indiano sta vivendo una grave crisi politica, testimoniata anche da scontri tra manifestanti e polizia.
Due giudici della Corte suprema sono stati arrestati nelle prime ore di oggi, e poco prima era stato arrestato anche il leader d'opposizione ed ex presidente Maumoon Abdul Gayoom, accusato di corruzione e tentato colpo di Stato. I due giudici arrestati sono Abdulla Saeed e Ali Hamid; le accuse contro di loro non sono state specificate. Il Dipartimento di Stato americano sottolinea che lo stato di emergenza concede ampi poteri alle forze di sicurezza, impone restrizioni ai viaggi e sospende parte della Costituzione del paese.

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