Maltempo Italia: allerta ancora massima nel centro-sud e nel nord-est

Il peggio non è ancora passato, l'allerta è ancora massima. La Protezione Civile annuncia precipitazioni localmente intense per domani. In diverse regioni la criticità sarà "rossa": bacino Veneto del Livenza, Friuli Venezia Giulia, Umbria, bacino toscano dell'Albegna, Lazio meridionale e parte del Molise, Calabria, buona parte della Basilicata, Puglia meridionale e gran parte della Sicilia. Fiumi sotto costante osservazione nelle principali zone a rischio. Migliora la situazione nell'alluvionata Carrara, dove gran parte degli sfollati hanno fatto ritorno a casa. Allagamenti e frane in Trentino-Alto Adige e nel resto del Nordest, in Calabria, Toscana e Liguria. Nel Canton Ticino una donna e la figlia di tre anni sono morte a causa di una frana caduta sulla loro abitazione. Ed è ancora allerta 1 in Liguria. Roma sott'acqua: la situazione è via via peggiorata nel pomeriggio. Nella Capitale bomba d'acqua e grandine per 10 minuti. Alcune stazioni della metropolitana A chiuse per allagamenti, così come numerosi sottopassi. Diverse le auto rimaste bloccate dall'acqua, all'Eur e in zona Appia. Difficoltà sul Grande Raccordo Anulare. Traffico aereo rallentato a Fiumicino nel pomeriggio. Sarà massima allerta fino alla mezzanotte, poi domani scatterà il codice arancione. Dunque, scuole aperte.
Il maltempo ha investito anche il Titano, seppur in maniera meno dirompente: pioggia e forte vento in giornata, mentre nella prima serata di ieri l'ennesima bomba d'acqua sulla parte alta del territorio. L'autunno, dunque, pare ufficialmente arrivato dopo un mese di ottobre che definire anomalo suona quasi come un eufemismo. Nei prossimi giorni ancora cielo coperto, vento di scirocco, pioggia e nebbia. Temperature non troppo basse, sui 10 gradi.

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Maltempo Italia: allerta ancora massima nel centro-sud e nel nord-est

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