Maltempo: tregua neve, ma occhio al ghiaccio. Domani attese altre nevicate
Gelo che ha causato problemi alle forniture di acqua e gas. I tecnici dell'Aass hanno lavorato senza interruzioni per risolvere i disagi legati alla parte pubblica della rete. Nella scuola dell'infanzia di Borgo Maggiore si è rotta una conduttura dell'acqua e si conta di far tornare la situazione alla normalità per venerdì, in tempo per la riapertura delle scuole a San Marino.
Diverse le famiglie senza acqua per il congelamento delle condutture private: per evitare situazioni del genere è consigliabile lasciare il rubinetto aperto e far scorrere un filo d'acqua. Sempre a Borgo, ma anche nella zona di strada Campo del Fiume a Faetano, ci sono stati problemi con la fornitura del gas legati alle temperature molto basse. Questioni risolvibili, in base ai piani, in giornata.
Il servizio rotta neve ha reso le strade principali percorribili, anche grazie a una turbina arrivata da Trento, proprio come durante il nevone del 2012. I mezzi spargisale sono in azione. Oltre all'attenzione per le strade gelate, occhi in su quando si cammina, perché sui bordi dei tetti si sono formati i candelotti di ghiaccio. L'invito delle autorità ai privati è di cercare di rimuoverli o di impedire il passaggio sotto di essi, segnalandoli. Gli operai sono intervenuti per toglierli sugli edifici pubblici.
La Protezione Civile ha diffuso una nuova allerta per domani. Nella nostra zona geografica sono previsti quantitativi di neve dai 10 ai 20 centimetri in pianura fino ai 20-40 centimetri, con punte di 50, in collina e sui rilievi appenninici. E si parla di “big snow”: una nuova ondata di precipitazioni nevose che interesserà mezza Italia.
Nel Riminese si pensa a garantire l'accesso alle scuole in vista delle elezioni di domenica. Il tema è stato affrontato durante una riunione a Novafeltria tra Provincia e Unione dei comuni. In tutto il territorio provinciale le scuole domani saranno chiuse.
Mauro Torresi
L'ordinanza della Protezione Civile