Marocco, morti e devastazione. Da Marrakech il racconto di Nicolas Bollini
Il giovane atleta della Olimpus San Marino è in vacanza con la ragazza. Stanno bene e rientreranno lunedì
E' salito a 1.037 il numero dei morti del sisma che ha colpito il Marocco. 1.204, 721 dei quali in gravi condizioni E' destinato ad aggravarsi il bilancio della scossa più potente che abbia colpito il Marocco nell’ultimo secolo, quella che nella tarda serata di ieri, con magnitudo 7 della scala Richter. ha devastato la regione di Marrakech.
L'epicentro del sisma è stato registrato nelle montagne dell'Alto Altlante, ed è li – in quelle zone difficili da raggiungere per i soccorsi. che si teme sia concentrato il numero più alto di vittime. Sui social vengono postati video del crollo dei palazzi, tra le urla del e persone scese in strada. Immagini girate anche da Nicolas Bollini, giovane atleta della Olimpus San Marino, che si trova in vacanza a Marrakech con la fidanzata. Sta bene e rientrerà lunedì, ma la paura è stata tanta: il riad accanto a quello in cui soggiorna è crollato.
La Segreteria di Stato per gli Affari Esteri, che in una nota ha espresso dolore per l'accaduto assicurando di seguire l'evolversi della situazione, ha fatto sapere che, al momento, attraverso le informazioni pervenute da canali diplomatici e da percorsi istituzionali non risultano essere coinvolti cittadini sammarinesi. Stanno bene e sono di rientro anche i circa i 200 italiani che il ministero degli esteri fa sapere trovarsi nella zona colpita. La macchina dei soccorsi internazionale si è messa in moto, anche perché nelle montagne dell'Alto Atlante si scava con quello che si ha alla disperata ricerca di sopravvissuti. Le autorità hanno invitato i residenti a donare sangue. Una scossa potente quasi come quella appena registrata, nel 1960 ad Agadir uccise più di 12.000 persone e ne lasciò 300 mila senza casa. Quest'ultima scossa è avvenuto sullo stesso asse ed ha compresso la catena dell'Atlante.
Nel video il racconto di Nicolas Bollini
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