'Ranocchio', maxi operazione anti droga della Polizia Municipale

Maxi operazione anti droga della Polizia Municipale nella notte a Rimini. L'operazione anti droga è stata chiamata 'Ranocchio' perché, una volta sorpresi lungo il Marecchia, i pusher sostenevano di essere lì per pescare rane. Ma alla fine, nella rete della Polizia Municipale, ci sono finiti loro: 7 ordinanze di custodia cautelare in carcere, 3 ai domiciliari e 4 divieti di dimora. 15 in tutto, 7 gli arresti finora eseguiti. Quasi tutti stranieri, albanesi perlopiù. Sequestrato sia il materiale per confezionare le dosi, che agendine che contenevano tutte le transazioni. Usavano radioline ricetrasmittenti invece del cellulare
L'indagine sul fitto giro di spaccio in città è durata un anno e mezzo: tutto è partito dall'aprile 2015: l'arresto di uno spacciatore portò gli investigatori della Municipale a perquisire la casa di una coppia trovata in possesso di oltre 4,5 chili di marijuana. I due, lei rumena, lui albanese, alimentavano il mercato della droga nelle vie intorno al porto di Rimini e del centro. Soddisfatto l'assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad "inferto un altro colpo di maglio alla rete dello spaccio di sostanze stupefacenti sul territorio riminese" ha detto, ringraziando l’impegno della Polizia Municipale e quello delle altre forze dell’ordine “a riprova di come tale contrasto – conclude- sia una priorità del lavoro degli inquirenti e delle forze di polizia locali.”

Nel video l'intervista al Commissario Carla Tavella

'Ranocchio', maxi operazione anti droga della Polizia Municipale

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