Meteo: San Marino affronta il "gelicidio", cittadini al pronto soccorso per le cadute
Problematico anche liberare le auto, con vetri ricoperti da ghiaccio e aperture delle portiere bloccate. Il servizio rotta neve ha lavorato senza interruzioni per spargere sale rendendo così percorribili le strade principali. Ma attenzione se si devono attraversare vie secondarie perché, in alcuni punti, sono ghiacciate e impraticabili senza catene. I mezzi pubblici hanno circolato regolarmente.
E nel frattempo arrivano i primi bilanci dell'attività del pronto soccorso: sono una ventina le persone andate in ospedale negli ultimi giorni a causa di cadute o incidenti legati al maltempo. Nella maggior parte dei casi si parla di fratture con circa 30 giorni di prognosi, ma ci sono stati anche piccoli traumi. Un ragazzo è caduto ieri mentre era con gli sci e una bimba è scivolata mentre giocava con il bob.
In Città la temperatura è a -1 e resta l'allerta meteo per oggi per criticità idrogeologica e ghiaccio-pioggia che gela. In autostrada sono stati riattivati tutti i tratti interessati dal gelicidio.
Maltempo a parte, all'alba la terra è tornata a tremare a San Marino. Alle ore 6,58 è stata registrata una scossa di magnitudo 2.2 a Dogana a una profondità di 10 chilometri. Scosse che gli esperti definiscono "fisiologiche" ma che ci ricordano che ci troviamo in un'area sismica.
Mauro Torresi