Misano: Gomme bucate, minacce, insulti alla ex, arrestato ultra 65enne
Gomme dell'auto forate. Insulti sui social network, su cui ha dipinto l'ex moglie 40enne come prostituta. E poi minacce via sms, appostamenti e pedinamenti. Sono finite con gli arresti domiciliari per maltrattamenti in famiglia, decisi dal Gip del Tribunale di Rimini, le persecuzioni verso la ex moglie di un ultra 65enne, già arrestato per stalking nel giugno scorso e sottoposto, attualmente, al divieto di avvicinamento alla donna a meno di 300 metri. La condotta vessatoria dell'uomo - fermato ieri sera dai Carabinieri di Misano Adriatico, nel Riminese - ha coinvolto anche i figli minori della coppia con il chiaro intento di sminuire la figura di madre costretta a uno stato di costante soggezione psicofisica. In alcuni episodi i figli sono stati utilizzati come 'esca' per attirare la donna facendo inviare alla madre messaggi di pericolo in maniera da farla chiamare o accorrere subito da loro. L'ultra 65enne, ancora, non ha mancato di insultare l'ex moglie attraverso i social network scrivendo, pubblicamente, che la donna, senza nominarla, dopo aver abbandonato figli e marito, si è dedicata alla prostituzione indicando anche i posti dove trovarla, senza che ciò corrispondesse a verità. In una recente occasione l'uomo ha anche danneggiato l'auto della 40enne, nei pressi del suo luogo di lavoro, venendo sorpreso a fuggire dopo avere bucato tre gomme della macchina.
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