GIUDIZIARIA

Mobbing in BCSM: le difese Savorelli, Confuorti, Sommella e Siotto, chiederanno la prescrizione

Chiusa l'istruttoria dibattimentale. Il giudice Saldarelli rigetta la richiesta di un'imputata di essere esaminata da remoto. Sentenza calendarizzata il 28 novembre

Mobbing in BCSM: le difese Savorelli, Confuorti, Sommella e Siotto, chiederanno la prescrizione.

Terzultima udienza, in mattinata, del processo sul cosiddetto mobbing in Banca Centrale, in relazione al trasferimento, demansionamento o licenziamento di nove dipendenti  nei primi mesi del 2018. I cinque imputati sono gli ex direttori di Banca Centrale Lorenzo Savorelli e Roberti Moretti, gli ex membri del coordinamento di vigilanza Filippo Siotto e Mirella Sommella e il finanziere Francesco Confuorti.

Con le due testimonianze odierne chiusa l'istruttoria dibattimentale, mentre per la prossima udienza, fissata il 10 ottobre, il Commissario della Legge Adriano Saldarelli ha calendarizzato l'eventuale esame – o dichiarazione spontanea - degli imputati, che dovrà essere in presenza. Respinta infatti dal giudice la richiesta di una delle difese che aveva proposto la modalità da 'remoto', in videoconferenza, a cui si è opposta anche la Pf Giorgia Ugolini. Sempre il 10 ottobre, previste le conclusioni delle parti civili e cioè i dipendenti, l'Eccellentissima Camera e Banca Centrale. Confermata per il 28 novembre la data della sentenza di primo grado, nella stessa giornata delle conclusioni delle difese, che contrastano la tesi accusatoria del 'mobbing', sostenendo che si trattò di un piano di riorganizzazione aziendale.

L'avvocato Simone Menghini, legale di Mirella Sommella, ha prospettato al Commissario della Legge la presentazione di una istanza per dichiarare la sopraggiunta prescrizione del reato contestato nel primo capo di imputazione. Anche i legali di Filippo Siotto, Lorenzo Savorelli e Francesco Confuorti, hanno riferito al giudice, prima dell'avvio dell'udienza, analoga circostanza. Il Commissario della Legge Adriano Saldarelli, considerata l'imminenza della fine del processo, ha chiarito che sull'eventuale prescrizione, si pronuncerà nel merito, nella sentenza.

[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy