Il conducente dell'auto che, la mattina di Natale, sull'A14 a Rimini, ha tamponato un'altra macchina provocando la morte di una giovane donna e del figlio di 9 mesi è risultato positivo alla cocaina. Lo rende noto Giordano Biserni, presidente dell'Associazione sostenitori e amici della Polizia stradale. “Questo incidente certifica ancora una volta come sulla strada il rischio di conducenti che guidano sotto l'effetto di stupefacenti sia elevatissimo – sottolinea - mentre il numero dei controlli e soprattutto la loro efficacia sono assolutamente inadeguati". Biserni sottolinea che il conducente pluriomicida, qualora venisse accertata la sua responsabilità penale, in assenza della legge sull'omicidio stradale (che l'associazione ancora attende e spera arrivi a giorni) se la caverà con la condanna a qualche simbolico anno di prigione e – conclude - fra qualche anno tornerà a guidare".
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