Morte Liam Payne: si scava sulle ultime ore
5 interrogati. Si cerca lo spacciatore
Sono milioni i fan di Liam Payne in lutto, dopo la morte del cantante avvenuta il 17 ottobre 2024. Liam Payne è stato ritrovato cadavere dopo essere precipitato dal balcone dell'hotel CasaSur, in Argentina. “Veniva spesso in Argentina perchè qui le fan lo riconoscevano e gli piaceva farsi foto con loro” dice la fan Milagros, di fronte all'hotel.
Esteban Grassi, direttore dell'hotel Casa Sur, ha detto, nella chiamata con la polizia, che un ospite aveva “distrutto” la stanza in cui alloggiava, perchè “ha esagerato con la droga e l'alcol” e ha continuato: “abbiamo paura che metta a rischio la sua vita”. Dopo il ritrovamento del corpo di Payne, la polizia ha dichiarato che la stanza era “in totale disordine, con vari oggetti rotti, il televisore esploso, fogli di alluminio, cera di candele, lattine e diverse risme di medicinali tra cui Clonazepan, energizzanti e farmaci da banco”.
L'autopsia ha confermato che il cantante è morto per i “politraumatismi” e “emorragie interne ed esterne” compatibili con la caduta senza tentativi di proteggersi. Per questo sembra sia caduto già in stato di incoscienza. Si sta cercando di risalire allo spacciatore del cantante: i maggiori sospetti ricadono su un impiegato dell'hotel Casa Sur. Sono stati interrogati tre dipendenti della struttura e le due prostitute che avevano accompagnato nella suite Payne alle 23.30 della notte precedente e rimaste fino alle 16 di mercoledì, cioè fino a un'ora prima della tragedia. Le ragazze hanno confermato l'assunzione di stupefacenti.
Il giorno dopo la caduta, il padre di Liam, Geoff Payne, è arrivato in Argentina per riconoscere il corpo del figlio. Non ha rilasciato nessuna comunicazione alla stampa. Si è recato al vero e proprio santuario che i fan hanno allestito di fronte all'hotel Casa Sur e di fronte alle immagini, ai fiori e alle candele, Geoff Payne si è commosso, mentre i fan ancora presenti mantenevano un rispettoso silenzio.
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