Morte Pannella: camera ardente a Montecitorio, l'addio anche da San Marino

Dalle 15 l'apertura a Montecitorio della camera ardente per l'addio al leader radicale Marco Pannella, morto ieri di tumore a 86 anni. Tanti coloro che hanno voluto rendergli omaggio, tra cui il presidente del Consiglio Matteo Renzi, esponenti dei vari partiti ma anche personalità politiche del passato. "Pannella mancherà a tutti, persino ai suoi avversari", le parole di Emma Bonino, che sintetizzano efficacemente il "sentire" comune. Stanotte la veglia nella sede del partito, poi, domani, tra la gente a Piazza Navona. Infine, la salma sarà portata a Teramo, sua città natale.

In mattinata intanto è stata resa pubblica una lettera che Pannella aveva scritto di suo pugno lo scorso 22 aprile al Pontefice. Cominciava così: "Caro Papa Francesco, ti scrivo dalla mia stanza all'ultimo piano, vicino al cielo, per dirti che in realtà ti stavo vicino a Lesbo quando abbracciavi la carne martoriata di quelle donne, di quei bambini, e di quegli uomini che nessuno vuole accogliere in Europa. Questo è il Vangelo che io amo e che voglio continuare a vivere accanto agli ultimi, quelli che tutti scartano". Pannella concludeva la lettera con: "TI VOGLIO BENE DAVVERO, TUO MARCO".

L'agire politico di Marco Pannella è stato seguito, negli anni, anche a San Marino e sulla sua scomparsa hanno espresso cordoglio i partiti e gli indipendenti presenti in Consiglio. Le reazioni della politica sammarinese nel servizio di Luca Salvatori.

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