Nasce la Confederazione operatori economici. Osla e Usot si uniscono
Persone, idee e voglia di fare. Sono le fondamenta su cui nasce una nuova realtà che dà voce a imprenditori delle piccole e medie imprese, del terziario avanzato, liberi professionisti e lavoratori autonomi. La Coe comincia il suo lavoro con la consapevolezza che è più efficace collaborare per il raggiungimento di obiettivi comuni, pur nel rispetto delle autonomie delle due organizzazioni. Valori racchiusi anche nel simbolo stesso della Confederazione operatori economici: "Coe indica anche la partita Iva e quindi le attività economiche - spiega Luigi Sartini, presidente Usot - e l'ape rappresenta l'operatività, ma ricordiamo che l'ape è in via di estinzione e quindi questo vuole essere un campanello d'allarme e una richiesta di ascolto".
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L'Osla conta oltre quattrocento associati mentre Usot un centinaio. Il primo obiettivo è il rilancio dell'economia: un piano per nuovi progetti di infrastrutture, innovazione nella Pa e stabilizzazione del sistema bancario e del bilancio pubblico, riforma del lavoro e ammortizzatori sociali. Oltre a un piano per il turismo. "Questo è l'inizio di un percorso concreto - conclude Monica Bollini, presidente Osla -. Una collaborazione per portare avanti le richieste dei nostri associati e per avere un maggiore peso davanti alla politica e alle istituzioni".
Nel video le interviste a Luigi Sartini (presidente Usot) a Monica Bollini (presidente Osla)
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