"Zanza": la sua parrocchia nega i funerali, l'addio in un'altra chiesa di Rimini
Sul 'Corriere di Romagna' si fa riferimento al possibile timore per l'eccessiva pubblicità da parte del parroco, che non ha voluto commentare con la stampa, mentre sul 'Resto del Carlino', a parlare è la zia, sorella della madre di 'Zanza'. A Regina Pacis, racconta al quotidiano, "aveva fatto la comunione e la cresima. E poi è proprio la chiesa vicino a casa sua". Ma, prosegue, è stato riferito dall'agenzia di pompe funebri incaricata del servizio che "il parroco preferiva evitare che i funerali venissero celebrati a Regina Pacis, per il troppo clamore mediatico che la morte di Maurizio ha sollevato. Restiamo molto stupiti e amareggiati per questa vicenda. Chiederemo spiegazioni alla Curia". Sulla pagina Facebook di 'Zanza', sono tante le persone che, dal giorno della sua morte, continuano a lasciare un saluto e un ricordo. C'è chi, tra le tante immagini degli anni Settanta e Ottanta ha postato la foto del manifesto funebre che annuncia le esequie; chi ha lasciato un video per salutare l'amico e chi, dalla Germania, la foto della pagina di un quotidiano teutonico che celebra il 'Romeo von Rimini'.
La Diocesi di Rimini replica: "Mai inteso rifiutare il funerale" - solo, precisa - "per il clamore mediatico creatosi intorno alla scomparsa del defunto, don Raffaele Masi, parroco di Regina Pacis, la parrocchia di appartenenza di Mauro, contattato da Amir, non ha ravvisato nella chiesa parrocchiale le condizioni richieste dal Rito delle Esequie".