Logo San Marino RTV

Nube tossica in piscina: il Cons "diffida" e Manzaroli (ISS) difende l'operato dei medici

8 apr 2015
Nube tossica in piscina: il Cons "diffida" e Manzaroli (ISS) difende l'operato dei medici
Nube tossica in piscina: il Cons "diffida" e Manzaroli (ISS) difende l'operato dei medici
La vicenda dell'intossicazione dei bimbi alla piscina di Borgo. Il Cons ha diffidato l'azienda che ha eseguito la depurazione delle acque. L'Iss respinge le accuse e difende l'operato dei medici e le cure eseguite. Indipendentemente dalle denunce dei genitori dei bimbi che hanno respirato la nube tossica la vicenda potrebbe arrivare al Tribunale. La Polizia Civile ha condotto le indagini sui fatti e il dipartimento prevenzione dell'Iss ha ormai concluso la relazione tecnica. Le carte, dunque, come prevede la legge, finiranno sul tavolo di un magistrato. Di certo la ditta a cui fin da subito è stato attribuito l'errore che ha generato la nube tossica attualmente non esegue piu' la stessa mansione e il Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese, come ci ha confermato il Presidente Gian Primo Giardi, l'ha diffidata non escludendo alcuna azione a tutela propria e di terzi.
Il direttore sanitario dell'Iss Dario Manzaroli, intanto, respinge categoricamente i rilievi mossi da alcuni genitori secondo i quali i bimbi sarebbero stati dimessi frettolosamente senza effettuare le cure e gli esami del caso. “I bimbi con i sintomi piu' evidenti – dichiara Manzaroli – sono stati seguiti anche nei giorni seguenti alle dimissioni. Non è stata fatta alcuna lastra ai polmoni – prosegue – perchè la lastre non vanno fatte in casi come questi. Ed è sempre meglio evitare, quando non necessaria, l'esposizione ai raggi x”. Manzaroli precisa inoltre che chiunque e' libero di consultare anche altri medici oltre a quelli del servizio sanitario nazionale ma, in riferimento a questa vicenda specifica, non c'è alcuna differenza tra la somministrazione di cortisone aerosol o cortisone spray, perchè il principio attivo è sempre lo stesso.

luca salvatori

Riproduzione riservata ©