Non promettono bene le condizioni meteo per i prossimi giorni in Emilia-Romagna. Dopo la Bora e le piogge che hanno flagellato la costa , la Protezione civile attiva una fase di "attenzione" di 36 ore. Gli ultimi aggiornamenti dell'Arpa parlano di "variazioni importanti" sull' evoluzione delle condizioni meteorologiche per il fine settimana. Domani si prevedono piogge diffuse che potrebbero essere abbondanti in alcune zone tra il ferrarese e la Romagna, a causa di una confluenza tra i venti di scirocco e la bora sostenuta in ingresso da nord-est, si legge nel report diffuso in queste ore. Intanto si continuano a contare i danni causati dalla tempesta di San Martino. E' stata un'alluvione record quella dell'11 novembre nelle Marche: con un picco di 487 millimetri di pioggia, quanti ne cadono in un'intera stagione, sul versante centromeridionale della regione. Oggi si tenta faticosamente di tornare alla normalità. Il presidente della Regione ha chiesto al Governo lo stato di emergenza. Nella graduatoria delle precipitazioni - che hanno provocato esondazioni, frane, smottamenti e danni alla rete viaria e ferroviaria - la provincia di Ascoli Piceno ha un poco invidiabile primo posto. Seguono la provincia di Macerata e il Pesarese.
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