Omicidio di Misano Adriatico porta ad arresto per detenzione ai fini di spaccio

Era dedito allo spaccio di cocaina Angel De Jesus Herrera Sanchez, il colombiano residente a Fano ucciso sabato notte a Misano Adriatico durante una cena con amici connazionali. Ad ucciderlo Clara Ines Mesa Calzada colombiana anch'essa con passaporto spagnolo. La situazione è degenerata dopo che la donna aveva invitato più volte il suo compagno a tornare a casa. Irritato, l'uomo, forse anche perché sotto l'effetto di alcol e cocaina, ha reagito colpendola con pugni e calci. A quel punto la colombiana ha preso un coltello da cucina e ha inflitto tre coltellate all'uomo, una alla spalla, una alla schiena e l'ultima, risultata fatale, al collo recidendo la carotide. Prostituta di professione per sua stessa ammissione, la Calzada, dopo un primo interrogatorio è stata condotta al carcere di Forli con l'accusa di omicidio doloso. Le indagini proseguono senza sosta e hanno portato all'arresto con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostante stupefancenti, Arias Alta Gracias, di Santo Domingo, donna con la quale la vittima pare avesse una relazione parallela a qualla con la Calzada. Nell'abitazione della dominicana gli uomini dell'arma hanno trovato 10 grammi di cocaina. Si attende intanto l'esito dell'autopsia effettuata stamane sul corpo dell'uomo disposta dal pm Marino Cerioni.

Davide Caia

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