Omicidio Mozzate: notificata a Monica Sanchi ordinanza di custodia cautelare
Secondo gli inquirenti Monica Sanchi svolse "sempre un ruolo attivo e consapevole, mostrando una totale indifferenza e una assoluta impermeabilità a qualunque processo di ripensamento e rielaborazione delle crudeli condotte tenute. Non si rivolse mai alle Forze dell'Ordine; non si pentì, neppure dopo l'omicidio di Mannina. Se lo avesse fatto – almeno Lidia Nusdorfi – si sarebbe salvata.
GM