Ha dei precedenti per rapina, ma il motivo per cui è stato arrestato ieri dalla polizia è uno dei più infamanti: abuso su minore. 34 anni, straniero, clandestino, senza fissa dimora, si trova in carcere ai Casetti per un episodio che presenta ancora aspetti da chiarire, ma che in poche ore ha lasciato trapelare tutta la sua drammaticità. La violenza si sarebbe consumata ieri pomeriggio mentre l'uomo si trovava in auto con la bambina, il padre di lei che era al volante ed altre due persone. L'allarme è scattato attorno alle 22, quando una volta a casa la bimba è andata in bagno e spaventata per il sangue ha chiamato la mamma, indicando senza esitare il colpevole. Il 34enne ha tentato la fuga ma è stato subito bloccato dagli agenti di polizia, che lo hanno arrestato su ordine del pm Davide Ercolani, del pool a tutela delle fasce deboli della Procura. La piccola è stata portata all'Infermi per le cure del caso, e sarà seguita da una psicologa e da una assistente sociale, per superare il trauma. Lo scorso anno il 34enne era stato ospite di una struttura di volontariato, me erano stati gli stessi operatori di 'Casa Madiba' ad allontanarlo perché spesso ubriaco ed irrispettoso. Oggi l'udienza di convalida davanti al gip Sonia Pasini,
Il vicesindaco Gloria Lisi ha assicurato che il Comune seguirà passo a passo la bambina nel suo percorso di ripresa ed ha ringraziato la Polizia per l'intervento immediato. Una velocità che ha permesso di procedere al fermo dello straniero mentre questo aveva ancora addosso, su una mano, tracce del gesto compiuto.
Il vicesindaco Gloria Lisi ha assicurato che il Comune seguirà passo a passo la bambina nel suo percorso di ripresa ed ha ringraziato la Polizia per l'intervento immediato. Una velocità che ha permesso di procedere al fermo dello straniero mentre questo aveva ancora addosso, su una mano, tracce del gesto compiuto.
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