Processo Finstar: la difesa punta alla nullità dell'istruttoria
La FinStar sarebbe stata utilizzata da Giuseppe Vinciguerra per movimentare ingenti somme di denaro provento di attività illecita. Vinciguerra era infatti stato arrestato nell'ambito dell'inchiesta milanese “Tibet” sugli affari della 'ndrangheta infiltrata al nord e la mafia cinese. L'inchiesta sammarinese sulla Finstar, controllata al 96% dalla società anonima svizzera “Becker”, è partita dopo una rogatoria internazionale e varie ispezioni della vigilanza di banca centrale. Il difensore di Stefano Benedettini, l'avvocato Alberto Francini, ha chiesto l'annullamento dell'istruttoria per vizi procedurali: in particolare i tempi e i modi utilizzati per la notifica delle comunicazioni giudiziarie. Il procuratore del Fisco Roberto Cesarini si è opposto. Il giudice Felici si è riservato di decidere e intanto sono già stati sentiti come testimoni Patrizio Ettore Cherubini e Francesco Ielpo di Banca Centrale e Walter Serra dell'Agenzia di Informazione Finanziaria.
Luca Salvatori