Processo Podeschi-Phua: il giudice si riserva di decidere sulla costituzione parte civile dell'Eccellentissima Camera
L'accusa è di corruzione e riciclaggio. Prossima udienza il 28 ottobre
Dopo lo stralcio della posizione di Biljana Baruca, prosegue il processo per l'ex Segretario di Stato Claudio Podeschi, il pokerista malese Paul Phua e la Società R.P: l'accusa è di corruzione e riciclaggio. Nessun imputato presente in aula.
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Un'udienza breve, di fronte al Commissario della Legge Battaglino, per discutere di un solo aspetto del processo: la costituzione parte civile, attraverso l'Avvocatura dello Stato, dell'Eccellentissima Camera, ovvero la possibilità per lo Stato di ottenere un risarcimento danni da Podeschi e Phua. La Procura del Fisco ha espresso parere favorevole. Il difensore dell'ex politico Dc – l'avvocato Stefano Pagliai – si è opposto ad eccezione degli eventuali danni morali derivanti dall'ipotesi di reato di corruzione. Sulla stessa linea l'avvocato Nicola Maria Tonelli, difensore di Phua e l'avvocato Gian Luca Giordani per la società R.P. Il Commissario della Legge Battaglino si è riservato la decisione che comunicherà a breve alle parti. Intanto è stata fissata la prossima udienza: si terrà il 28 ottobre e sarà dedicata alle questioni preliminari e alle istanze istruttorie.