Nuova udienza, in Tribunale a Rimini, del processo Vulcano per proseguire l'esame degli imputati. Ascoltati alcuni testimoni. Esposte vicende ormai note dal 2011, vagliando in particolare la posizione di Ernesto Luciano, esponente del gruppo di Acerra antagonista del sodalizio criminale capeggiato da Francesco Vallefuoco; e la posizione di Giovanni Formicola, il quale in precedenza aveva già negato di aver mai fatto parte di una organizzazione malavitosa. Ripercorse anche vicende legate a Fincapital avvenute tra 2010 e 2011, come quella dei due furgoni di proprietà della finanziaria sammarinese che Ernesto Luciano e il fratello Luigi avrebbero dovuto riconsegnare ai Vallefuoco in seguito all'accordo pacificatore tra i due gruppi sancito dall'intervento di Giuseppe Mariniello, detto Zio Peppe, a capo dell'omonimo clan. Accordo con il solo scopo di generare il massimo profitto per entrambi i gruppi criminali, a cui successivamente si sarebbe aggiunto anche quello riconducibile a Francesco Agostinelli. Nell'udienza già fissata per il prossimo 9 ottobre parlerà Francesco Vallefuoco.
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