Puglia: 23 i morti. Treno da Andria non doveva partire, spuntano i primi indagati
Nell'avviso di garanzia notificato ai due capistazione di Andria e Corato, Vito Piccarreta e Alessio Porcelli, viene contestato ai due indagati di "aver cagionato l'incidente ferroviario" che ha coinvolto due treni provenenti da Andria e Corato, che "ha provocato il decesso di 23 persone e il conseguente ferimento di altri 50 passeggeri". L'atto è stato predisposto dal pm di Trani Simona Merra, uno dei cinque magistrati che indagano sulla sciagura ferroviaria.