Quando la prescrizione non basta, ciò che rimane dietro agli effetti giuridici del trascorrere del tempo
Le condizioni di salute del settantenne, già gravi nel corso del processo di primo grado, sono nel frattempo peggiorate e la sua difesa ha presentato una perizia sulla quale il giudice si è riservato la decisione, così come per tutti gli altri casi, sulla gran parte dei quali è prossima o già avvenuta la prescrizione.
Ma dietro agli effetti giuridici del trascorrere del tempo rimangono principi da fissare in aula ed i legali di Andrea Montanari, l’imprenditore condannato ad un anno nel corso di un processo penale per fatture false in cui è stato quantificato un consistente mancato versamento di Igr, approfittano dell’udienza per delineare i paradossi giuridici di una sorta di esterovestizione al contrario, puntano il dito su una sentenza che stravolge il sistema tributario e nel chiedere l’assoluzione ricordano che dietro alla prescrizione rimangono danni, sequestri, licenziamenti.
Avvenuta prescrizione anche per la condanna per ingiuria dell’editore dell’Informazione, Carlo Filippini, querelato dal direttore di giornalesm.com Marco Severini per via di una discussione su facebook.
Nel chiederne l’assoluzione piena l’avvocato dell’editore ha richiamato il diritto di critica ed una contestazione del reato più attinente, diffamazione dunque e non ingiuria. Ad assistere all’udienza il giudice Francesco Caprioli, che ha già giurato e che dal prossimo mese si alternerà con Brunelli nel presiedere i processi di secondo grado.