Questura Rimini contro spaccio e sfruttamento della prostituzione

Albanese, 34 anni, lo hanno seguito, dopo aver notato strani movimenti e sorpreso a spacciare cocaina, in pieno giorno, a Bellaria. Gli uomini della Mobile della Questura di Rimini lo hanno visto parcheggiare in un piazzale e, raggiunto da un'altra auto, scambiare velocemente qualcosa dal finestrino con l'uomo alla guida. Un italiano di Bellaria, fermato poco dopo e trovato in possesso di un grammo di cocaina. Hanno allora raggiunto l'albanese sul luogo di lavoro, lo hanno perquisito, trovando altre 5 dosi di stupefacente. Poi a casa sua, dove hanno rinvenuto e sequestrato altra cocaina, in tutto 30 grammi, oltre a 20mila euro, somma ritenuta provento di spaccio. L'albanese, arrestato e processato per direttissima, è ai domiciliari.
All'alba di oggi una segnalazione allertava la Questura: due prostitute, giovanissime, di nazionalità romena hanno chiesto aiuto, dopo che un loro connazionale le aveva adescate, portate in un albergo e, minacciandole, si era fatto consegnare l'incasso della serata. Gli uomini della Volante, giunti sul posto, hanno subito individuato l'uomo che ha risposto con violenza e opponendo resistenza. 45 anni, romeno, è stato arrestato per rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Processato per direttissima, è scattato a suo carico il divieto di dimora in tutta la provincia di Rimini.

Questura Rimini contro spaccio e sfruttamento della prostituzione

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