Rapina e furti sotto l'ombrellone in Riviera, due arresti

Rapina e furti sotto l'ombrellone in Riviera, due arresti.
Il bagnino interviene per evitare il furto del portafogli ad un turista ma viene malmenato e rapinato dell'orologio. E' successo sulla spiaggia di Rimini, lunedì pomeriggio. L'aggressore è stato fermato. Stessa sorte ieri per un 19enne sorpreso a rubare sotto gli ombrelloni a Riccione. Lunedì il bagnino si è accorto che, mentre un gruppo di turisti era a fare il bagno in mare, un giovane immigrato stava rovistando nelle borse degli ignari clienti. Il titolare del bagno non ha quindi esitato ed è intervenuto a bloccare il ladro per evitare l'ennesimo furto sotto l'ombrellone. L'extracomunitario però ha opposto resistenza, ha reagito con violenza tentando di scappare, mentre il bagnino lo tratteneva. Ne è nata così una colluttazione alla fine della quale l'extracomunitario è fuggito con l'orologio del bagnino. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Questura di Rimini che ha raccolto la testimonianza del titolare della spiaggia e ieri dopo aver predisposto un servizio apposito ha individuato l'autore della rapina. Si tratta di un senegalese, regolare in Italia, individuato dalla polizia in un gruppo di 7 extracomunitari che stazionano in un parco a ridosso del lungomare. Il senegalese è in stato di fermo per rapina in attesa di convalida. Invece, per alcuni furti seriali in spiaggia, commessi per pagarsi la trasferta in Riviera, è stato appunto arrestato ieri dagli agenti di polizia del commissariato di Riccione un 19enne di Lecco, residente a Milano. Il ragazzo ieri mattina intorno alle 10.30 aveva appena messo a segno una serie di furti sotto gli ombrelloni con un bottino di tutto rispetto: tablet, portafogli e cellulari. L'ultimo borseggio però non è passato inosservato ad alcuni turisti che hanno dato l'allarme prima chiamando il bagnino poi la polizia. Il giovane è stato arrestato, dopo che bloccato dalla gente ha ammesso di aver commesso i furti, e oggi sarà processato per direttissima.

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