Appena si è diffusa la notizia il pensiero è andato a ritroso negli anni all'epoca in cui la “banda della uno bianca” terrorizzava con sanguinarie rapine anche i caselli autostradali. Questa volta ad agire sono stati in quattro o cinque e probabilmente si tratta di banditi di nazionalità rumena. Mentre il casellante, poco prima delle tre di notte, aveva temporaneamente chiuso una delle corsie di uscita e si trovava all'interno della cabina, un uomo con viso parzialmente coperto da una sciarpa bianca armato di piccone, gli ha intimato di aprire la porta. C'erano anhce almeno altri tre complici che imbracciavano delle mazze. Il casellante dapprima ha resistito alle minacce poi quando il bandito ha iniziato a colpire col piccone il finestrino della cabina ha aperto le porte e il rapinatore ha ripulito la cassa e anche la cassaforte per un totale di quasi 8000 euro, comprese tantissime monete da 50 centesimi e viacard. La pattuglia della Polstrada è arrivata quasi immediatamente ma i rapinatori sono scappati a piedi riuscendo a dileguarsi. Nulla a che fare con la Uno Bianca ribadiscono i poliziotti ma negli ultimi 10 giorni nel centro nord Italia sono state almeno 7 le rapine ai caselli autostradali compresa una all'uscita di Modena.
Luca Salvatori
Luca Salvatori
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