Probabilmente non si rendevano conto della gravità di ciò che stavano facendo; ora questi 4 ragazzi di Varese - appena maggiorenni – rischiano fino a 9 anni di carcere per rapina continuata e aggravata in concorso. Al momento dell'arresto – afferma la Polizia - apparivano indifferenti, nessuna emozione. Ma andiamo ai fatti. E' la notte di ferragosto e il quartetto inizia a setacciare le zone intorno alle discoteche di Miramare e Rivazzurra. Poco prima delle quattro 2 turisti milanesi, appena usciti dal Carnaby, vengono accerchiati dalla banda. Uno dei rapinatori estrae un coltello a farfalla e si fa consegnare soldi e smartphone. La polizia – agenti della Questura e del reparto prevenzione crimine di Bologna - viene allertata e partono le ricerche. Poco dopo il secondo allarme. Il barista ed uno dei PR del Blow Up sono appena stati rapinati, con le stesse modalità. Ma hanno visto dove sono fuggiti i 4, lo comunicano ai poliziotti e dopo pochi minuti gli agenti individuano il branco. Uno di loro getta via il coltello, poi si infilano nella hall di un Hotel, sperando di non essere visti. Ma non è così. Fine della scorreria, si va in Questura per l'identificazione. Vista la quantità di contante sequestrato – oltre 600 euro -, e il numero di smartphone trovati dalla Polizia, sono sospettati di aver compiuto anche altre rapine. In un caso un giovane è riuscito a fuggire, ed ha aiutato gli investigatori nell'identificazione degli autori del colpo
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