![appartamenti fantasma, denunciate due persone dalla Polizia di stato](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/d5/d5efce8b6cf341cdebe89cbd86ed606198330209185016.jpg)
Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Rimini, hanno posto fine a un giro di truffe legato all'affitto di appartamenti e case per le vacanze fantasma a Riccione, denunciando due persone, entrambe nate in provincia di Milano.
Ricevute le prime denunce, sono iniziate le prime indagini che hanno portato subito a individuare i le modalità i siti internet e i conti correnti utilizzati dai truffatori, individuando anche i responsabili.
Il modus operandi utilizzato dai due denunciati era sempre lo stesso.
Su un noto sito internet i due uomini pubblicavano un annuncio relativo ad appartamenti da affittare per il periodo estivo a Riccione. Una volta agganciati, ai turisti veniva chiesto di versare l’acconto mediante bonifico bancario, cui corrispondeva conti correnti risultati nella disponibilità dei denunciati. Quando i turisti arrivavano a Riccione per trascorrere le loro ferie dell’appartamento non trovavano alcuna traccia.
Gli ignari turisti hanno effettuato versamenti di 400-500 euro.
Sono in corso le attività per riuscire a recuperare le somme. Con l’avvicinarsi della stagione estiva, la Polizia di Stato ribadisce che è necessario fare molta attenzione a tutti i dettagli delle offerte proposte, soprattutto a quelle online.
Ricevute le prime denunce, sono iniziate le prime indagini che hanno portato subito a individuare i le modalità i siti internet e i conti correnti utilizzati dai truffatori, individuando anche i responsabili.
Il modus operandi utilizzato dai due denunciati era sempre lo stesso.
Su un noto sito internet i due uomini pubblicavano un annuncio relativo ad appartamenti da affittare per il periodo estivo a Riccione. Una volta agganciati, ai turisti veniva chiesto di versare l’acconto mediante bonifico bancario, cui corrispondeva conti correnti risultati nella disponibilità dei denunciati. Quando i turisti arrivavano a Riccione per trascorrere le loro ferie dell’appartamento non trovavano alcuna traccia.
Gli ignari turisti hanno effettuato versamenti di 400-500 euro.
Sono in corso le attività per riuscire a recuperare le somme. Con l’avvicinarsi della stagione estiva, la Polizia di Stato ribadisce che è necessario fare molta attenzione a tutti i dettagli delle offerte proposte, soprattutto a quelle online.
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