Riccione, gestori favorivano la prostituzione in nightclub "La Perla": arrestati in 5

Ballerine nel locale, prostitute fuori dal night club. Ragazze, champagne e in alcune occasioni anche droga, spacciata a clienti e donne prima di 'consumare' la serata a La Perla di Riccione. Sono state le intercettazioni a favorire la scoperta del giro di sesso e cocaina che ha portato i carabinieri di Rimini a eseguire cinque ordinanze di custodia cautelare, in detenzione domiciliare, per quattro italiani e un albanese. Gli uomini sono indagati a vario titolo per sfruttamento, favoreggiamento della prostituzione e spaccio di droga.
I gestori del locale si spartivano con le ragazze i soldi delle pretazioni che potevano arrivare a 1200 euro. L'operazione 'Ubris' è partita nel 2014 da un'intercettazione per un'altra indagine. Lo stesso nightclub era già stato messo sotto sequestro preventivo nell'indagine 'Mirrow' che aveva anche evidenziato i tentativi di alcuni soggetti vicini alla camorra di acquisire le quote di una società che gestiva locali notturni. Dopo una chiusura di circa un anno, l'amministratore giudiziario nominato dal Tribunale ha affidato La Perla ad una nuova società, amministrata dal parente di uno degli arrestati, che nulla avrebbe a che fare con i reati contestati.

Valentina Antonioli

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