Riccione, nei guai i proprietari del Mulata
I carabinieri hanno sentito tutti i dipendenti: 20 complessivamente anche se quelli in forza contemporaneamente sono 6 o 7. Contemporanemente i due titolari del Mulata cercavano di sviare le indagini facendo pressione su camerieri e personale per fornire versioni concordate. Ma non sono riusciti ad evitare l’ordinanza di custodia cautelare: V.P, cinquantenne pesarese e il suo socio trentacinquenne dominicano (G.N.J.N.N. le iniziali) ora sono ai domiciliari, ma il loro ristorante, che è uno dei piu’ frequentati di Riccione, resta aperto. Oltre al profilo penale dell’accaduto i due ristoratori dovranno risponderne anche dal punto di vista fiscale all’agenzia delle entrate e per l’evasione previdenziale, all’Inps.
[Nel servizio l'intervista al Capitano Antonio De Lise]
Luca Salvatori