C'erano giovani, famiglie, gruppi di turisti, ieri a Riccione, per una serata che da l'avvio alla Campagna "dire no allo sballo" che successivamente entrerà nelle scuole; perché il primo passo – quando si parla della piaga del consumo di stupefacenti – resta quello della prevenzione. Ma è decisiva anche la repressione dei reati di spaccio. Ne ha parlato chi – quotidianamente – lotta in prima linea contro questo fenomeno. Il capitano dei Carabinieri Antonio De Lise ha spiegato quali sono le sostanze più comunemente usate nel nostro territorio - cocaina ed Mdma in primis –, e ha parlato dei trucchi messi in atto nei locali da ballo; come i cocktail contenenti le cosiddette droghe dello stupro. “E' sufficiente assumere anche solo una volta stupefacenti – ha ammonito il responsabile terapeutico di Sanpa, Antonio Boschini – per rischiare tantissimo; è una sorta di roulette russa”. Il Sindaco Tosi ha posto l'accento sulla necessità – da parte delle Istituzioni – di collaborare e porre la massima attenzione su questo fenomeno. Tra i presenti anche il Vescovo di Rimini, Lambiasi, e Paolo Giovagnoli: Procuratore della Repubblica. Daniela Casalboni, Direttore del Sert, è entrata nel merito degli effetti – sulla salute – dei principi attivi contenuti nelle sostanze stupefacenti. Anche se assunte in modiche quantità, i danni possono essere irreparabili
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