Riccione: sgominata la banda dei supermercati
Fondamentale per gli arresti, l'individuazione dell'auto, una Fiat Punto blu (poi risultata rubata), la stessa usata dai malviventi per fuggire dopo la rapina dello scorso 14 gennaio al Conad di Cattolica, durante la quale avevano puntato la pistola in testa ad un dipendente per evitare l'intervento della guardia giurata presente sul posto. Nell'occasione poi il 21enne cattolichino era stato chiamato incautamente “Cesco” da un complice, di qui il nome dell'operazione. Le indagini ora proseguono: non si esclude infatti che i tre siano gli autori di altre rapine avvenute negli ultimi mesi in provincia.
sp