Riciclaggio: condanna a 4 anni e mezzo e confisca di 1.377.832 euro

Condannata in primo grado per riciclaggio Daniela Staiano, 52enne romana, accusata di aver trasferito a San Marino i soldi del traffico di droga del marito Damaso Grassi.

Quattro anni e sei mesi, multa di 10 mila euro, 2 anni di interdizione dai pubblici uffici e dai diritti politici, pagamento delle spese processuali e confisca di 1.377.832 euro – già sotto sequestro preventivo – piu' altri 16mila euro da confiscare, perchè prelevati prima del sequestro disposto dalla magistratura sammarinese in fase istruttoria. E' la pena stabilità dal giudice Gilberto Felici per Daniela Staiano. Il procuratore del Fisco Roberto Cesarini aveva chiesto 5 anni e mezzo di prigionia, mentre il collegio difensivo della donna - che ha già scontato in Italia una pena definitiva di 5 anni per associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio - avevano chiesto l'assoluzione, oppure il non luogo a procedere per “ne bis in idem” internazionale o il minimo edittale e la restituzione di circa 700mila euro che a loro avviso non potevano essere considerati, in ogni caso, provento di reato. Scontato, dopo il deposito delle motivazioni, il ricorso in appello. Il marito della donna, Damaso Grassi, è sotto processo in Italia per traffico internazionale di una tonnellata di cocaina in cinque spedizioni dal sudamerica tra il giugno 2009 e il maggio 2010, ma il procuratore generale, a detta dell'avvocato Daniele Fiorino - che assisteva la Staiano a San Marino insieme all'avvocato Rossano Fabbri – avrebbe chiesto l'assoluzione per lui e per gli altri imputati.

Luca Salvatori

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy