Il maltempo che sta colpendo da ieri sera il Riminese, con forte vento e piogge, "sta provocando seri problemi per il deflusso delle acque", tanto che "allo stato attuale, è fondamentale che la popolazione limiti allo stretto indispensabile gli spostamenti, proprio perché gli allagamenti in corso potrebbero costituire situazioni di pericolo”. E' quanto riporta una nota della Provincia, che invita a prestare la massima attenzione anche alla situazione di garage e scantinati''. Una cinquantina in mattinata le situazioni critiche sul territorio comunale. "Situazioni generalizzate di allagamento delle strade, - si legge - mentre i fiumi hanno raggiunto il livello di guardia e il rischio esondazione non può essere sottovalutato''. Attivata in particolare la fase di allarme per il Marecchia visti i livelli idrometrici toccati nelle ultime ore. Le squadre della protezione Civile e le polizie comunali e provinciali sono impegnate con interventi ''finalizzati principalmente a ripristinare la viabilità e la sicurezza delle strade: attualmente – conclude la Provincia – si adoperano per rendere la circolazione stessa il più possibile sicura, anche chiudendo al traffico quei punti che risultano non transitabili". Pesanti disagi e rallentamenti anche alla circolazione ferroviaria sulla linea Adriatica tra Rimini e Ancona, con un graduale ritorno alla normalità intorno alle 11.30. Il maltempo della scorsa notte ha inoltre sradicato lo storico “Olmo di San Francesco” nella Città di San Leo: piantato nel 1936, aveva resistito anche alle copiose nevicate del febbraio del 2012.
Le voci dei riminesi sui danni del maltempo
Le voci dei riminesi sui danni del maltempo
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