Rimini: picchia la compagna incinta e le fa perdere bambino, arrestato

Rimini: picchia la compagna incinta e le fa perdere bambino, arrestato.
Picchia la compagna incinta e le fa perdere il bambino. Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Rimini hanno arrestato un 33enne riminese, accusato di aver provocato l'interruzione della gravidanza della propria compagna e di averla ripetutamente maltrattata procurandone numerose lesioni. La misura cautelare in carcere è stata emessa dal Gip del Tribunale di Rimini. I maltrattamenti, secondo le indagini, sono iniziati nel 2013 quando la donna, 35 anni, si è legata sentimentalmente al riminese che si è rivelato da subito violento a causa dell'abuso di droga che ha acuito il senso di gelosia. Un legame per la donna fatto di minacce, insulti e botte. Il 14 febbraio 2013 infatti - ha raccontato la donna agli investigatori - l'uomo, dopo una banale discussione e dopo averle dato due pugni in testa - provocandole la fuoriuscita di molto sangue dalla ferita aperta -, l' ha trascinata a terra, portata a casa della madre e messo la testa sotto la doccia. All'epoca la donna era incinta e dopo le violenze ha perso il bimbo. Durante una seconda gravidanza la donna era finita spesso in pronto soccorso. Con la nascita del figlio le cose non erano migliorate: nonostante la 35enne avesse allontanato il compagno questi si è appostato nei pressi dei luoghi che lei abitualmente frequenta molestandola con telefonate e sms, con minacce, non risparmiando delle percosse. Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Rimini hanno ricevuta la denuncia un mese fa e ieri l'uomo è finito in manette.

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