Rimini, la polizia arresta i rapinatori della spiaggia

Pistola in pugno, ieri dopo le 22 hanno rapinato una coppia di turisti sul lungomare di Riccione e sono stati bloccati in flagranza mezz'ora dopo il primo colpo. Le volanti della polizia del commissariato estivo hanno fermato due fratelli romeni: uno, minorenne, è stato denunciato a piede libero e il fascicolo inviato al tribunale dei minori di Bologna, il maggiorenne è in carcere a Rimini. La polizia è intervenuta subito dopo il primo colpo ai danni di una coppia di turisti che si è vista rapinare, sotto la minaccia di una pistola, di portafogli e borsa mentre passeggiava sul lungomare. La spiaggia è stata setacciata palmo a palmo mentre, il duo criminale continuava a colpire. Poi la polizia ha agganciato il segnale di un telefonino rubato che ha permesso di individuare i malviventi. Sempre ieri la Squadra Mobile della Questura ha fermato un parrucchiere napoletano di 46 anni per una serie di rapine. Gli episodi tra il 19 e il 22 luglio. I primi due colpi lo stesso giorno ai danni di un bar a Corpolò e una birreria sulla Marecchiese, l'ultimo in una piadineria di Misano. L'uomo avrebbe sempre agito sempre armato di cutter. Infine nella notte scorsa i carabinieri hanno colto sul fatto, a Rimini, un tunisino di 24 anni che spacciava droga ad un cameriere minorenne; nelle ultime due settimane c'è stato almeno un arresto al giorno, sottolinea l'Arma, che assicura servizi mirati per tutta la stagione estiva.

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