In manette tre rapinatori, protagonisti di una vera e propria aggressione a Rimini, in Viale Regina Margherita, ai danni di un albanese allo scopo di sottrargli la bicicletta: oltre a riuscire nell'intento, si sono avventati sulla vittima con minacce e sferrandogli addirittura un calcio in faccia, tanto da lasciarlo a terra tramortito. Un amico del rapinato che aveva visto tutto, è però riuscito a prendere la targa dell'auto con la quale i tre sono fuggiti e a fornirla agli agenti che poi di lì a poco li hanno bloccati, ingaggiando una colluttazione. Si tratta di un pescarese di 30 anni residente a Rimini, un 38enne lucano e un 25enne di Torino entrambi residenti nel capoluogo piemontese. Le fasi concitate dell’arresto sono avvenute sotto gli occhi di numerosi passanti che alla fine hanno applaudito i poliziotti. I tre sono stati riconosciuti responsabili anche di un'altra rapina messa a segno la sera prima in una sala giochi.
A Riccione, invece, arrestati un 26enne italiano per spaccio di MdMa, e un tunisino di 24 anni trovato in possesso di ben 17 dosi di cocaina già confezionate singolarmente e pronte allo smercio.
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A Riccione, invece, arrestati un 26enne italiano per spaccio di MdMa, e un tunisino di 24 anni trovato in possesso di ben 17 dosi di cocaina già confezionate singolarmente e pronte allo smercio.
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