Rimini: rapina in villa, condannato a 4 anni con rito abbreviato

Avevano preso di mira la villa – a Gemmano – di un avvocato civilista. Il 13 agosto scorso 3 pluripregiudicati albanesi - di 31, 41 e 37 anni – entrarono in azione, facendo irruzione nell'abitazione. La rapina fu particolarmente violenta. I malviventi legarono l'avvocato davanti all'anziana madre, prima di andarsene con un bottino ingente. Ma la fuga durò poco: i 3 stranieri, dopo un'ora, furono bloccati dai Carabinieri, che recuperarono anche la refurtiva. Oggi, uno degli albanesi, è stato condannato con rito abbreviato - dal Tribunale di Rimini – a 4 anni di reclusione. Gli altri due rapinatori avevano già patteggiato 4 anni e 6 mesi, pena subordinata all'espulsione dall'Italia. E' iniziato oggi davanti alla Corte d'Assise di Brindisi – invece - il processo per omicidio a scopo di rapina nei confronti del 33enne marocchino Zakaria Ismaini, che nella notte tra il 10 e l'11 novembre del 2014 avrebbe dato fuoco e ucciso a Latiano un pensionato di 63 anni. Pare ci si trovi proprio di fronte ad un serial killer: Ismaini non solo ha già confessato l'omicidio di una vedova compiuto a Catania, lo scorso anno, ma è anche indagato per l'omicidio di Anna Stellato: la 24enne ligure trovata morta sulla spiaggia di Torre Pedrera il 14 luglio del 2012. In mattinata, infine, in Provincia di Foggia, si è svolta un'operazione condotta dai Carabinieri di Riccione - con arresti e perquisizioni - nei confronti dei presunti autori di una violenta rapina avvenuta in una gioielleria della Perla Verde il 22 febbraio.

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