Rimini: recluso in carcere inneggia Isis, espulso
L'uomo, che nei giorni scorsi era stato soccorso per essersi tagliato in cella, ha proferito parole come "presto toccherà a voi italiani versare il sangue grazie a me e a quelli che combattono nel nome di Allah" o come "salterete tutti per aria".
Segnalate dagli agenti della Polizia Penitenziaria sono partite una serie di verifiche che hanno portato alla decisione presa dalla magistratura giovedì, quando il 32enne è comparso davanti al Tribunale per il processo per droga.
Insieme alla condanna al cittadino tunisino è stata notificata l'espulsione. Già in altre due occasioni gli agenti della Polizia Penitenziaria del carcere di Rimini avevano segnalato casi simili portando alla espulsione dei detenuti dall'Italia.