Rimini: stacca a morsi orecchio fidanzata, resta in carcere
L'uomo è accusato di lesioni personali gravissime aggravate dallo sfregio al viso della donna (sottoposta alla ricostruzione dell'orecchio) e dai futili motivi legati alla gelosia. Nell'udienza di convalida il trentacinquenne - difeso dall'avvocato Ubaldo Minelli - ha risposto a lungo alle domande del giudice. Sostenendo che la situazione gli sarebbe "sfuggita di mano" e comunque di non avere voluto fare male alla donna che lo aveva già denunciato per stalking. I due si erano recati insieme in Riviera in quando la fidanzata - è emerso dagli accertamenti - aveva poi pensato di potergli dare una seconda chance. L'episodio era avvenuto il 25 novembre nella giornata mondiale dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne.