Dopo un rocambolesco inseguimento a piedi la Polizia ha bloccato e arrestato due uomini responsabili di tentato furto aggravato.
Era mezzanotte quando una Volante della Questura di Rimini - all’incrocio tra via Crispi e via Luzzati - ha notato due uomini che armeggiavano con un utensile su un portellone posteriore di un furgone parcheggiato lungo la strada.
Vista l’auto, i due uomini con il cappuccio calzato hanno iniziato una precipitosa fuga scavalcando la recinzione del cortile di una abitazione vicina.
Durante il tragitto, uno dei due ha cercato di disfarsi del cacciavite utilizzato qualche minuto prima per forzare la serratura del veicolo in sosta, poi recuperato e sequestrato dai poliziotti.
Dopo aver superato due cancelli e raggiunto un cortile con alcune auto parcheggiate, approfittando del buio della notte, i due malviventi si sono stesi a terra, uno tra un tavolino e la siepe l’altro nel vialetto attiguo ad un garage.
Ma è stato tutto inutile: dopo aver rassicurato alcuni condomini allarmati per i rumori, i poliziotti li hanno rintracciati, bloccati e infine condotti presso gli uffici della Questura. Per i malviventi è scattato l'arresto per tentato furto aggravato, reato per il quale sono stati giudicati questa mattina con rito direttissimo.
Era mezzanotte quando una Volante della Questura di Rimini - all’incrocio tra via Crispi e via Luzzati - ha notato due uomini che armeggiavano con un utensile su un portellone posteriore di un furgone parcheggiato lungo la strada.
Vista l’auto, i due uomini con il cappuccio calzato hanno iniziato una precipitosa fuga scavalcando la recinzione del cortile di una abitazione vicina.
Durante il tragitto, uno dei due ha cercato di disfarsi del cacciavite utilizzato qualche minuto prima per forzare la serratura del veicolo in sosta, poi recuperato e sequestrato dai poliziotti.
Dopo aver superato due cancelli e raggiunto un cortile con alcune auto parcheggiate, approfittando del buio della notte, i due malviventi si sono stesi a terra, uno tra un tavolino e la siepe l’altro nel vialetto attiguo ad un garage.
Ma è stato tutto inutile: dopo aver rassicurato alcuni condomini allarmati per i rumori, i poliziotti li hanno rintracciati, bloccati e infine condotti presso gli uffici della Questura. Per i malviventi è scattato l'arresto per tentato furto aggravato, reato per il quale sono stati giudicati questa mattina con rito direttissimo.
Riproduzione riservata ©
